ITINERARI TURISTICI

Situato nella parte settentrionale dell'Abruzzo, lungo il torrente Vibrata si possono visitare numerose località importanti per storia, arte e architettura. Partendo da Martinsicuro, località più a nord della costa abruzzese dove si può ammirare la Torre di guardia con le insegne di Carlo V, si procede verso Colonnella percorrendo una strada costellata di vigneti e frutteti. Proseguendo verso il popoloso centro industriale di Sant'Egidio alla Vibrata si attraversano Controguerra, Corropoli e Ancarano.

Scendendo lungo la provinciale e proseguendo poi lungo la SS 81 si giunge a Civitella del Tronto, una cittadina ricca di fascino e storia che si affaccia sulle valli del Vibrata e del Salinello e offre delle splendide vedute sui Monti della Laga, sul Gran Sasso e sulla Montagna dei Fiori dove nasce il Vibrata. Simbolo di Civitella del Tronto è la sua fortezza, baluardo dei Borboni prima dell'Unità, che costituisce una vera e propria cittadella fortificata; nel centro abitato si possono ammirare signorili abitazioni medievali e rinascimentali oltre a numerose chiese e palazzi storici.

Spostandosi in direzione Teramo si può raggiungere l'affascinante cittadina di Campli situata su un colle tra le valli dei torrenti Fiumicino e Siccagno. Ricca di monumenti architettonici antichi tra cui una importante necropoli dell'età del ferro e alcune sepolture, si possono però anche ammirare le chiese trecentesche di San Nicola e San Francesco. L'abitato invece è dominato dalla fortezza di Balascio fondata intorno all'anno mille. Per ritornare sulla costa si può percorrere la provinciale che costeggia il fiume Salinello fino a Tortoreto, località balneare sovrastata da un'affascinante centro storico medievale, o attraversare Sant'Omero, città fondata da Carlo Magno, e Torano Nuovo, famosa per i vini e per le sue cantine.

ATRI

L'antica città di Hatria, sorta fra il VII e il VI secolo a.C., sembra abbia dato il nome al mare Adriatico e i natali alla famiglia dell'imperatore Adriano. Protagonista di importanti vicissitudini storiche, la città è ricca di numerosi monumenti dalle particolari caratteristiche architettoniche che fanno di questa città una importante meta turistica: da non perdere sono la Piazza Duomo, la Cattedrale di Santa Maria Assunta, il palazzo ducale e molti altri monumenti di notevole spessore storico ed artistico. Inoltre Atri è famosa per le antiche fontane, le grotte e i calanchi, vere architetture della natura.

SAN GABRIELE

Situato nel territorio del comune di Isola del Gran Sasso, il santuario di San Gabriele, patrono d'Abruzzo, è una meta religiosa molto frequentata in varie occasioni durante l'anno. La parte antica del santuario risale al 1908 ed è costruito in stile neoclassico, mentre la parte moderna è realizzata in stile contemporaneo. Nel vecchio santuario, oltre al sepolcro del santo, le cui spoglie sono custodite in una urna di bronzo, si possono visitare la Sala dei Doni e una raccolta di cimeli della vita del Santo.

CASTELLI

Ai piedi del Gran Sasso sorge Castelli, la "città della ceramica" in cui da secoli si tramanda di padre in figlio la fine arte della lavorazione di questo nobile materiale. Patria di famosi maestri ceramisti che servirono i re di Napoli e le case principesche di Roma, a Castelli si possono visitare numerose botteghe artigiane dov'è possibile fare anche ottimi acquisti.

TERAMO

Le origini della città di Teramo sono molto antiche come testimoniano il Teatro romano del 30 a.C. con il vicino Anfiteatro e l'antichissima Chiesa di Sant'Anna. Nel cuore della città si trova la Basilica Cattedrale del 1158 con all'interno importanti opere di artisti abruzzesi. Il Castello della Monica, visitabile solo all'esterno, risale all'epoca medievale con un proprio borgo molto caratteristico. Teramo ospita anche il Museo Archeologico e Pinacoteca Civica oltre all'Osservatorio astronomico di Colleurania a pochi chilometri dal centro storico. Dal punto di vista gastronomico sono famose le virtù preparate con sette varietà di legumi secchi, verdure fresche, pasta e carne servite come piatto tradizionale il Primo maggio. Con le scrippelle si preparano invece saporite minestre come le scrippelle'mbusse rosolate in padella e servite in brodo di gallina.

CORROPOLI

La Badia

CAMPLI

La Scala Santa

CIVITELLA

La Fortezza

GOLE DEL SALINELLO